Albert Pinya_Senza paura, 2021. Tecnica mista su carta. 70×50 cm

ALBERT PINYA_Palma de Mallorca, 1985

Albert Pinya vive e lavora a Palma, è come un enfant terribile. La poetica di Pinya è semplice, ma energica e dinamica. Attraverso disegni, dipinti, sculture e installazioni crea scenari immaginari pieni di figure e colori… l’universo di Pinya. Prende ispirazione da film, serie TV e cartoni animati per realizzare le sue opere d’arte.

Pinya vince il Medal of Honor BMW Award 2016; il premio Arco Madrid dell’Associazione spagnola di critica. Nel 2007 riceve il Primo Premio dell’Arte Giovane, programma Illes Balears ed è stato selezionato dal curatore italiano Achille Bonito Oliva per far parte della mostra Non più in corso, Il gioco è acceso, al Museo Vostell-Malpartida, Cáceres, Spagna. Nel 2008, inizia a lavorare sulla scena internazionale con mostre in Spagna ed Europa, Cina, America.

Negli ultimi anni ha partecipato a mostre come Panta Rei. Verso un nuovo paradigma, presso il Centro culturale contemporaneo di Pelaires (Palma di Maiorca, Spagna); Ibridazioni: il fantasma della pittura a cura di Susana Sanz nella White Box di Pechino, Cina; Opere recenti a cura di Gianluca Ranzi presso il MAC-Museo d’Arte Contemporanea di Lissone, Monza, Italia; Micrografts (Bypass) a cura di Tolo Cañellas al Museo d’arte contemporanea Es Baluard, Palma di Maiorca, Spagna; Visto e non visto nelle Baleari a cura di Lorena Martínez de Corral a Matadero, Madrid, Spagna; Lost in Chaos a cura di Rossella Farinotti al Palazzo delle Stelline, Milano, Italia; Orgoglioso di essere un pittore a cura di Alberto Zanchetta presso la galleria Allegra Ravizza, Lugano, Svizzera. È stato un artista ospite speciale alla diciannovesima edizione dell’Hausacher Leselenz Poetry Festival a cura del poeta José F. A. Oliver, Hausach, Germania nel 2016.

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